Freshfields Bruckhaus Deringer LLP (Freshfields) è una delle principali società di servizi legali al mondo, ed ha da poco trasferito la propria sede a Londra al n° 100 di Bishopsgate, ovvero presso il nuovo sviluppo della City di Londra.
Il progetto illuminotecnico dell’edificio è stato attentamente pianificato per ridurre al minimo l’impatto ambientale e supportare il benessere del personale. La locazione di Freshfields è alimentata al 100% da energia rinnovabile e il sistema LED e i controlli associati hanno aiutato il progetto a ottenere una valutazione di sostenibilità BREEAM Excellent e SKA Gold. Lo studio di progettazione illuminotecnica 18 Degrees ha gestito i vari strati di luce attraverso il sistema di controllo dell’illuminazione. Ciò includeva l’introduzione di elementi come rilevatori di presenza e sensori di luce diurna collegati alle tapparelle, il che a sua volta ha portato a un sistema di controllo più semplificato per gli utenti finali e ha comportato un risparmio energetico del 30% rispetto alla precedente posizione di Freshfield.
L’illuminazione è progettata non solo per l’efficienza energetica, ma anche per la flessibilità e il lavoro agile. Per i progettisti dell’illuminazione, ciò significava che era necessaria un’ampia gamma di condizioni di illuminazione per adattarsi alle diverse età e preferenze del personale, nonché alla disponibilità di luce naturale. Questo è il motivo per cui gli uffici di Freshfields dispongono di diverse sale riunioni, aree per il personale e uffici che richiedono un’illuminazione personalizzata ed eccellente.
Per dare luce ad una delle stanze principali, l’auditorium, Yori 48V è stato utilizzato per creare un efficiente sistema di illuminazione d’accento. Nel corridoio, lo stesso prodotto (Yori 48V) è stato utilizzato per creare un risultato di illuminazione coerente.
Nelle parole di Paul Beale, co-fondatore dello studio di progettazione illuminotecnica 18 Degrees: “Abbiamo avuto il privilegio di illuminare gli spazi che le persone sperimenteranno giorno dopo giorno nel corso della loro carriera, dai più giovani alle persone con più esperienza. Questa è un’opportunità rara per un lighting designer, ed è anche stato il momento clou del progetto, per me, per essere in grado di fare la differenza in un ambito così vasto”.