Il nuovo shoowroom del Gufo, marchio italiano di abbigliamento per bambini, ha sede in via Bagutta 12 a Milano, nel cuore del Quadrilatero della Moda. Lo spazio espositivo prevede 450 metri quadrati destinati all’esposizione delle collezioni e agli uffici di direzione commerciale e comunicazione, collocati all’interno dello storico Palazzo Reina, protagonista di un recente restauro.
La costruzione dell’edificio, infatti, risale al 1826-1831 e da allora il palazzo è passato attraverso le mani di diverse famiglie nobili. Il progetto di restauro ha previsto che gli intonaci delle facciate, degli interni, i dipinti interni e il tempietto presente nel giardino fossero oggetto di accurato restauro conservativo con interventi puntuali e di tipologie diverse in base allo stato di conservazione delle superfici e all’importanza delle decorazioni presenti sulle volte.
L’ambiente ha richiesto un’illuminazione adeguata per evidenziare la pregiata architettura degli spazi senza oscurare la bellezza dei soffitti affrescati. Le altezze dei soffitti richiedevano una soluzione con performance adeguate ma al contempo minimale, in modo da integrarsi in modo discreto in un contesto architettonico di questo prestigio.
La richiesta era quindi di illuminare in modo efficiente, limitando il numero di apparecchi, e con una luce di qualità (SDCM < 2 e CRI>90), dovendo mettere in risalto le collezioni di abiti che sarebbero state esposte. La scelta è ricaduta sui proiettori della famiglia Yori Evo Ghostrack che, con le loro dimensioni contenute e il driver di alimentazione a scomparsa (tecnologia brevettata), limitavano l’ingombro visuale lasciando maggior spazio ai meravigliosi affreschi.
Le ottiche Precision utilizzate hanno permesso di impiegare potenze contenute (17W) e un proiettore di soli 60mm di diametro da un’altezza di installazione di 4m, pur assicurando un illuminamento eccellente e una precisione della distribuzione ottimale.