Responsabile della divisione Product Design e R&D di Reggiani Illuminazione per oltre 20 anni, eredita la grande passione per l’arte dal padre Goffredo e la coniuga con una innata predisposizione per la progettazione meccanica.
Laureato in Ingegneria, entra in azienda molto prima di aver finito gli studi, lavorando fianco a fianco con il team di progettisti fino a ricoprire l’incarico di Responsabile dell’Ufficio tecnico di Reggiani Illuminazione.
Nella sua visione, creatività e funzionalità concorrono per il raggiungimento di una armonia tecnica ed estetica, in cui materiali, meccanica, design e componenti ottici fanno parte di un complesso progetto di architettura della luce.
Fin da subito riceve diversi riconoscimenti internazionali per le sue creazioni come il premio IF (Industrie Forum) di Hannover e l’IBD (Institute of Business Designer) per il sistema di incassi “Downspot” (1989), la Selezione al Compasso d’Oro per il proiettore “Sunlight” (1991), l’IF Hannover per il sistema di incassi da esterno “Metamorphosi” (1994) e il Fixture Design per il sistema di incassi “Bisio” (2004), evoluzione del “Downspot”.
Dotato di grande carisma e instancabile curiosità, disegna numerosi altri prodotti che fanno ancora parte del catalogo Reggiani come Cubios, Tobuled, Lindro e diversi sistemi meccanici brevettati come il Mollablock e il sistema ClickFix, sviluppati su concetti divenuti poi la base per diffusi standard di settore.
Sempre alla ricerca di sistemi per il miglioramento delle prestazioni e dei rendimenti abbattendo consumi e dispersioni, nel 2005 crea IOS, il primo sistema di ottiche intercambiabili per sorgenti a ioduri metallici e successivamente anche per sorgenti a LED. L’idea alla base della tecnologia IOS era quella propria degli obiettivi della machine fotografiche REFLEX, l’intercambiabilità.
Fabio Reggiani, grande appassionato di fotografia, traslò nel campo dell’illuminotecnica la funzionalità e la flessibilità di questa tecnologia puntando su materiali purissimi e precisione nella progettazione dei riflettori per ottenere la massima efficienza e performance superiori del 25% rispetto ai riflettori convenzionali.
L’anno prima della sua prematura scomparsa nel 2009, gestì lo storico passaggio dalle sorgenti tradizionali alle sorgenti LED in Reggiani Illuminazione progettando un range di soluzioni di altissima qualità puntando sulla qualità della luce, l’efficienza e le performance.